Nell’aprile del 1977, il mondo editoriale fu sconvolto dalla pubblicazione del volume Hitler’s war di David Irving. Un libro che, nonostante le critiche e l’ostracismo non sminuisce affatto le atrocità commesse dal nazismo, né intende porre Hitler e i suoi sostenitori in una luce migliore.
La guerra di Hitler mostra la seconda guerra mondiale così come fu osservata da Berlino, basandosi sulle testimonianze di collaboratori del Fuehrer e su documenti quali i diari di Goring, i resoconti degli interrogatori della Gestapo, dello staff di Hesse e i files delle intercettazioni britanniche.
David Irving nasce nel 1938, ha pubblicato: The secret diaries of Hitler’s doctor, The Trail of the Fox, The life of Field-Marshal Rommel, Accident, the Death of General Sikorski, The Destuction of Dresden.