Sul fondo dell’oceano viveva il re del mare con la sua anziana madre e le sei figlie. Abitavano in un bellissimo castello circondato da un ampio giardino, e ciascuna delle figlie si prendeva cura di una parte di esso. La sirenetta, la più giovane e bella tra le principesse, era appassionata delle storie sugli uomini e nella sua parte di giardino aveva una statua di marmo raffigurante un giovane di bell’aspetto, che era andata a fondo dopo un naufragio. Nel giorno del loro quindicesimo compleanno alle giovani sirene era concesso di nuotare fino alla superficie per guardare il mondo sopra il mare; la sirenetta aveva ascoltato con piacere le storie riportate dalle sorelle maggiori al ritorno dalle loro visite. Aspettava con impazienza che toccasse a lei.
Hans Christian Andersen (1805–1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano «I vestiti nuovi dell’imperatore», “La sirenetta”, “L'usignuolo”, “Il soldatino di stagno”, “La regina delle nevi”, “Il brutto anitroccolo” e “La piccola fiammiferaia”. I suoi libri sono stati tradotti in tutte le lingue viventi del mondo e al giorno d’oggi non c’è bambino o adulto che non abbia avuto modo di conoscere gli estrosi personaggi di Andersen. Le sue fiabe sono state il soggetto di infiniti adattamenti per il teatro e per il cinema, soprattutto da parte della Disney con i film d’animazione “La sirenetta” del 1989 e “Frozen”, liberamente tratto da “La regina delle nevi”, del 2013.
Grazie all’enorme contributo dato da Andersen alla letteratura per l’infanzia, nel 2 aprile, giorno del suo compleanno, si celebra la Giornata internazionale del libro per bambini.
